Selezione di settembre 2023 - Vinarte

la selezione di settembre

Pio di lei - Pio Cesare

AZIENDA: Baricci

REGIONE: Toscana (Italia)

DENOMINAZIONE: Rosso di Montalcino DOC

TIPOLOGIA: Vino rosso

VITIGNI: 100% Sangiovese

AFFINAMENTO: 8 mesi in botte grande

COLORE: rosso rubino luminoso

PROFUMO: frutta rossa, violetta e spezie

GUSTO: medio corpo, con una trama tannica sottile e di buona persistenza

GRADAZIONE: 14,5%

TEMPERATURA DI SERVIZIO: 16 – 18°C

ABBINAMENTO: primi con sughi di terra e secondi di maiale e vitello

La cantina Pio Cesare venne fondata ad Alba nel 1881 dall’imprenditore Cesare Pio, grande appassionato di vino e pioniere dei valori di qualità e originalità stilistica. All’inizio del secolo il suo marchio era già conosciuto in tutta Europa, diventando un riferimento del vino piemontese nel mondo. Oggi è la quinta generazione a guidare l’impresa e ad esportare i grandi vini delle Langhe in oltre 50 paesi nel mondo!

La proprietà si estende su 70 ettari di vigneti tra le colline del Barolo e del Barbaresco, vantando appezzamenti particolarmente vocati, come la vigna Bricco di Treiso e l’Ornato a Serralunga d’Alba. Ognuno di questi vigneti è incluso nella lista delle Menzioni Geografiche Aggiuntive dei disciplinari del Barolo e del Barbaresco. La cantina, situata nel centro storico di Alba, si articola su quattro piani di cui uno al di sotto del livello del fiume Tanaro. Oltre a rappresentare l’ambiente ideale per la produzione, l’affinamento e la conservazione del vino, è anche un importante patrimonio storico e culturale. La filosofia produttiva è quella di fondere tra loro le caratteristiche dei vigneti, invece che vinificare separatamente per cru. Così si faceva nell’Ottocento, è rimasta la modalità produttiva della famiglia. Soltanto le vigne “Mosconi”, “Ornato” e “Bricco” vengono vinificate e imbottigliate separatamente.

Il “Piodilei” è uno Chardonnay in purezza nato dalla volontà di produrre un vino bianco strutturato e longevo, proprio come i rossi piemontesi. Le uve provengono dai vigneti aziendali situati nei dintorni di Treiso e di Serralunga d’Alba e dopo un’accurata selezione che avviene durante la vendemmia, vengono pressate sofficemente. La fermentazione avviene in barrique, dove poi il vino rimane a maturare a contatto con le proprie fecce fini per circa 8 mesi, al termine dei quali si procede con le fasi di imbottigliamento.

Alla vista è di colore giallo paglierino con sfumature dorate. Il naso è dominato da nuance fruttate, che, pian piano, cedono il passo a note più speziate e vanigliate derivanti dall’affinamento in legno. Al palato colpisce la grande morbidezza, che avvolge la bocca in un sorso quasi cremoso e tattile, ma supportato da una piacevole freschezza.

Una bottiglia da abbinare a pietanze strutturata ed elaborata come coniglio all’astigiana, formaggi di media stagionatura o erborinati e primi piatti della cucina orientale.

la selezione di settembre

Rosso di Montalcino - Baricci

AZIENDA: Kilchoman

REGIONE: Islay – Scozia

TIPOLOGIA: Whisky Single Malt

AFFINAMENTO: Botti ex Bourbon ed ex Sherry

COLORE: Ambrato con luminosi riflessi mogano

PROFUMO: Erbe aromatiche, spezie, frutta secca e candita, torba

GUSTO: Avvolgente, ricco caldo ed intensamente aromatico

GRADAZIONE: 46%

La cantina Baricci è una realtà a conduzione familiare che da tre generazioni si dedica alla viticoltura e alla produzione di vino nella splendida cornice di Montalcino. L’azienda è stata creata da Nello Baricci che nel 1955 acquistò il podere Colombaio di Montosoli. Oltre che allo sviluppo della sua azienda, Nello ha anche partecipato alla nascita dell’associazione Consorzio del Vino Brunello di Montalcino (1967), in un periodo in cui il Brunello cominciava a farsi conoscere a livello nazionale, ma era ben lontano dalla fama mondiale raggiunta ai giorni nostri. La tenuta Baricci si trova a nord del borgo di Montalcino, in località Montosoli, in una delle zone da sempre ritenute migliori per la coltivazione del Sangiovese. La superficie vitata si estende su 5 ettari, suddivisi in sei vigneti situati sul versante sud e sud-ovest della collina di Montosoli. I vigneti sono gestiti nel rispetto dell’ambiente, senza ricorrere all’utilizzo di diserbanti e cercando di limitare al minimo i trattamenti.

Il Rosso di Montalcino nasce dai migliori grappoli di Sangiovese vendemmiati tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Le uve sono avviate alla fermentazione con la tradizionale macerazione sulle bucce. Prima dell’imbottigliamento, il vino matura per un periodo di almeno 8 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia e riposa in cantina qualche mese prima d’essere commercializzato.

Questa etichetta esprime perfettamente la personalità di un Sangiovese giovane e fragrante, che punta ad esaltare il carattere fruttato di uve di alta qualità. Alla vista si presenta di colore rubino luminoso. Al naso regala profumi di ciliegia, marasca, piccoli frutti a bacca rossa, una leggera sfumatura di violetta e lievi cenni speziati. Di medio corpo, ha una trama tannica sottile e ben integrata a un frutto maturo e succoso, che accompagna piacevolmente il sorso verso un finale rinfrescante e di buona persistenza gustativa.

Si abbina a piatti di media struttura, quali primi di pasta con sugo di carne, di pollame, di funghi oppure a secondi preparati con carni di maiale o vitello salsato.