Le Difese - Tenuta San Guido - Vinarte

L'ETICHETTA

Le Difese - Tenuta San Guido

La Tenuta San Guido è una delle più celebri aziende storiche nella zona di Bolgheri. La Tenuta si trova nello splendido paesaggio della costa Etrusca, che dal Tirreno sale fino ai primi dolci rilievi collinari dell’entroterra e costeggia il viale dei cipressi di Bolgheri, reso famoso dai versi di Giosuè Carduccci. Si estende su una superficie complessiva di 2500 ettari ca. di cui 85 ettari vitati. La straordinaria storia della Tenuta nasce quando il Marchese Mario Incisa della Rocchetta, cugino della famiglia Antinori, prende le redini dell’azienda e decide di creare un vino ispirato alla zona del Bordeaux. Nessuno aveva mai pensato di fare un vino « bordolese » in Maremma! Negli anni ’40 impianta delle barbatelle di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc ispirato alla somiglianza fra il terreno di Bolgheri e quello di Graves nel Bordeaux, così nacque il leggendario vino Sassicaia, chiamato così per la composizione sassosa e ghiaiosa del terreno. Dal 1983 la tenuta è gestita dal figlio Mario, cui va il merito di essere stato fedele alle intuizioni del padre e di avere creato altri grandi vini, nel 2000 con Guidalberto e nel 2002 con Le Difese.

Le Difese è un vino rosso che fonde l’anima del Bordeux : 70% di Cabernet Sauvignon con l’anima locale 30% di Sangiovese. Le uve crescono su terreni calcarei ricchi di galestro, sassi e parzialmente argillosi. La vendemmia è rigorosamente manuale e si inizia verso metà settembre con il Cabernet Sauvignon, per poi terminare con la raccolta delle uve Sangiovese . La fermentazione avviene in tini di acciaio senza aggiunta di lieviti esterni. La macerazione sulle bucce dura dai 12-15 giorni per il Cabernet Sauvignon e per circa 15-18 per il Sangiovese. Al termine della fermentazione malolattica il vino affina per circa 8 mesi in barriques di rovere francese di terzo passaggio dopo il Sassicaia.

Si presenta con un bel rosso rubino intenso, al naso emerge un bouquet ampio caratterizzato da piccoli frutti di bosco quali le more, frutta scura come ciliege e prugne, accenni florali che cedono il passo a sentori di erbe aromatiche con accenni speziati di cacao e foglie di tabacco. L’ingresso in bocca è di grande personalità, rivelando al sorso freschezza e tannicità vibranti, accompagnate da una ricca succosità fruttata con un finale balsamico. Si accosta molto bene a primi piatti saporiti, carne arrosto, alla griglia e stufata, alla cacciagione e formaggi stagionati.