Borgeri Rosso - Meletti Cavallari

Giorgio Meletti Cavallari, figlio d’arte cresciuto tra i filari di Grattamacco a Bolgheri, una volta terminati gli studi l’Istituto Agrario di Siena, decide di partire per nuove esperienze professionali in Italia, per poi espandere i propri confini oltreoceano in California. Nel 2002, a soli 24 anni, è richiamato a Bolgheri dall’ambizione di aprire una cantina tutta sua a Castagneto Carducci, poco distante dal famoso viale alberato di Bolgheri. La sua filosofia è chiara fin da subito: produrre vini con un forte legame territoriale, identitari e rispettosi dell’ambiente.

I vigneti si estendono su circa 10 ettari suddivisi in due parcelle: la “Piastraia” è caratterizzata da un terreno con presenza di scheletro mentre il “Vallone” ha un suolo prevalentemente franco limoso. Le varietà a bacca nera coltivate sono Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc, Syrah mentre Vermentino e Viognier sono le due varietà a bacca bianca.

Il “Borgeri” Rosso nasce dalle uve del vigneto Piastraia, 4 ettari ad un’altitudine di oltre 300 metri sul livello del mare. Le varietà coltivate sono Cabernet Sauvignon (40%), Merlot (40%) e Syrah (20%). Prima di iniziare a fermentare, le uve pigiate effettuano una macerazione prefermentativa a freddo (8/10 °C) di circa 24/36 ore, a cui segue la fermentazione a temperatura controllata. Il vino matura per un periodo di 6 mesi in barrique e completa il suo percorso d’affinamento con altri 8 mesi in bottiglia prima della messa in commercio.

Ha un colore rosso rubino intenso e luminoso. Al naso esprime aromi di piccoli frutti a bacca rossa, note di sottobosco, sentori di macchia mediterranea, cenni di erbe aromatiche e spezie. Al palato è armonico, schietto, con un fruttato maturo, una delicata tessitura tannica e una giusta freschezza, che dona slancio e piacevolezza al sorso.

Un Bolgheri versatile, da abbinare fin dall’aperitivo con un tagliere di affettati e salumi, risotto alla milanese con ossobuco e roastbeef.